Raffinata ballerina in porcellana di Capodimonte degli anni ’30.
Antico e museale tagliacarte giapponese in avorio di epoca Meiji, lavorato con la famosa ed elaborata tecnica Shibayama con applicazione ad intarsio di pietre preziose colorate a tema floreale e di animali. Lungo circa 40 cm rappresenta l’abilità dell’intarsio di materiali preziosi come l’avorio, unita alla tecnica artistica giapponese che si tramanda da generazioni.
Provenienza Giappone – Chiba, periodo Meiji (明治時代 1870) durante il regno dell’imperatore Mustuhito.
Coppia di vasi cinesi decorati a mano con peonie ed uccelli del paradiso. Recano sul retro poesie propiziatorie di lunga vita, ricchezza e benessere. I vasi riportano la datazione secondo il calendario cinese: chou ding (1877) – bue con elemento fuoco.
E’ presente il punzone del ceramista di lato e quello imperiale in rosso sotto, probabilmente di periodo Qing Guangxu.
Altezza di circa 40 cm.